Anche a Trento la protesta nazionale contro il caro affitti per gli studenti universitari. Oggi pomeriggio, sotto il portico del palazzo della Regione si sono accampati esponenti di UDU e Rete studenti medi, che hanno montato alcune tende in segno di protesta contro il caro affitti, problema che sta colpendo anche gli universitari trentini.
Se prima del Covid una singola costava sui 350 euro, oggi arriviamo anche oltre i 500 euro – hanno denunciato gli studenti – che chiedono l’apertura di un tavolo che trovi soluzione per calmierare gli affitti sul libero mercato. L’università di Trento ha 2 studentati e ne sta costruendo un terzo – hanno ammesso gli studenti – ma non basta, chi è alle prese col libero mercato vede messo in discussione – a causa dei costi – il suo diritto allo studio.
Presente anche un presidio dello Sportello Casa, che domani mattina tornerà a Lavis per evitare lo sfratto di un inquilino ITEA.
