La Majon di Fascegn ha promosso un nuovo progetto dedicato ai giocattoli di un tempo in Val di Fassa e chiede il contributo di tutti.
Chi conserva a casa dei giochi antichi o custodisce i ricordi di parenti che li costruivano o vendevano è chiamato a contattare il Museo Ladino per contribuire all’iniziativa che punta a tenere vivo il ricordo delle radici ladine, ma anche a sviluppare un progetto nuovo e curioso.
Il numero da chiamare è lo 0462/760182.
Legato ai giocattoli e più in generale agli itinerari seguiti dagli artigiani della Valle di Fassa per vendere i propri manufatti in legno in Val Gardena a cavallo fra Ottocento e Novecento, è il progetto realizzato lo scorso 20 maggio da una trentina di giovani che da Canazei, attraversando il Passo Sella, fino a Ortisei hanno percorso a piedi il sentiero di circa 25 chilometri denominato “Troi de la chiena”. Si tratta dei ragazzi iscritti al “Ma Jia!” (in italiano “Ma gioca!), un progetto proposto dalla Cooperativa Sociale INOUT con la collaborazione del Museo Ladin Majon di Fascegn e col sostegno del Piano giovani di Fassa.
