In Parlamento è iniziato l’iter del ddl proposto dalla senatrice ladina Elena Testor sulle minoranze linguistiche.
Si tratta di un provvedimento che attende la ratifica in Italia a 23 anni dalla firma della Carta europea delle lingue regionali o minoritarie.
Attraverso la proposta di legge si intende rendere esecutiva la Carta europea, “richiamando il principio, contenuto anche nelle dichiarazioni internazionali dal dopoguerra ad oggi, per cui tali minoranze hanno diritto ad avere una vita culturale propria”, hanno spiegato in una nota la senatrice della Valle di Fassa, testor e la relatrice del provvedimento, Daisy Pirovano.
La Carta impegna gli Stati firmatari a garantire ai cittadini che ne fanno parte misure appropriate per la tutela della loro madrelingua.
Nel disegno di legge si prevede la promozione di corsi di formazione linguistica e culturale, così come interventi per assicurare la diffusione di programmi radiotelevisivi nelle lingue regionali o minoritarie.
