40mila euro, questa è la richiesta del Tribunale di Trento alle tre attiviste che presero parte allo sciopero globale di Fridays For Future il 22 ottobre 2021, ritenute “colpevoli” di aver parlato di crisi climatica all’interno delle scuole.
Oggi, dopo due anni, si ritrovano a rispondere delle accuse di invasione di edificio e interruzione di pubblico servizio.
A Trento, quel giorno, manifestavano contro la crisi climatica in atto all’interno del cortile esterno del liceo artistico Vittoria, dove decine di studenti e studentesse hanno animato una tavola rotonda sul tema della giustizia ambientale.
Il 23 di giugno è prevista l’udienza delle tre ambientaliste che preannunciano una manifestazione di fronte al tribunale e affermano: “La libertà di riunione non si condanna”.
