E’ stato presentato oggi a Livo, in Val di Non, l’annuale rapporto Grandi Carnivori. Il report ha dedicato ampio spazio anche a lupo, lince e sciacallo dorato, fotografando la situazione a fine 2022. i dati legati al numero di plantigrado in Trentino parlano chiaro si supera senza alcun dubbio le cento unità: quattordici cucciolate di orso, per un totale di circa venticinque nuovi nati nel 2022.
“I numeri dimostrano la necessità di proseguire lungo la strada tracciata dall’Amministrazione, con l’obiettivo di contenere la popolazione di orsi in Trentino, affinché questa presenza sia resa maggiormente compatibile con le attività antropiche” ha osservato l’assessora provinciale alle foreste, Giulia Zanotelli, ricordando l’azione diplomatica avviata dal Governo per i trasferimenti all’estero e l’impegno della Provincia nella definizione di un piano per la revisione della normativa di gestione. I dati raccolti confermano la stanzialità delle femmine di orso, che occupano circa 1.700 chilometri quadrati nel Trentino occidentale, in leggera crescita rispetto al 2021. Spostamenti molto più lunghi vengono compiuti dai giovani maschi – con un’area che supera i 41mila chilometri quadrati – che tendenzialmente rientrano in Trentino per accoppiarsi.
