Sergio Divina, figura storica della Lega in Trentino, è stato sospeso dal partito. Lui si è dimesso da presidente del Centro Servizi Culturali Santa Chiara.
La decisione è stata presa dall’ex senatore dopo che gli è stato notificato un monito da parte del Carroccio di richiesta di sospensione dal partito per sei mesi.
“Di quale peccato mi si accusa? – ha detto Divina – Aver detto cose che hanno nuociuto al partito. Ma non è così”.
Divina rivendica i toni pacati delle critiche avanzate e rilancia l’invito a stare uniti per il centrodestra. “Se per i miei “ex” amici sono diventato un problema, mi pare corretto lasciare ogni incarico che deriva da designazioni del mio partito e specificamente la Presidenza del Centro S. Chiara che per quattro anni ho diretto (tra l’altro senza alcuna indennità) che so di lasciare in buona salute, con bilanci in ordine e con una programmazione che già copre le stagioni autunno-inverno dell’anno solare in corso”.
