Il Tar di Trento ha respinto la richiesta di sospensione dell’ordinanza di abbattimento di due lupi sul versante trentino dei Monti Lessini presentata nei giorni scorsi dalle associazioni animaliste Lndc Animal protection, Lav e Wwf.
Secondo il giudice infatti “il prelievo mediante uccisione di due soli individui nell’ambito del branco per certo non compromette la complessiva integrità della specie animale tutelata ma assume la funzione di legittimo ed efficace strumento di di tutela del patrimonio zootecnico locale”.
Nella decisione, il giudice effettua anche una distinzione tra gli orsi, per cui “il regime normativo di tutela attiene ad invidi che vivono e agiscono isolatamente”, e i lupi, per cui “le misure di deroga non possono che essere applicate al branco”.
Ispra nei giorni scorsi aveva dato parere positivo al decreto firmato dal presidente della provincia di Trento, Maurizio Fugatti, lo scorso 24 luglio che prevede l’abbattimento di due esemplari, protagonisti delle predazioni che hanno riguardato la zona di malga Boldera.
Vittime delle predazioni 16 bovini e 2 asini.
