Una legislazione di emergenza per far fronte in maniera incisiva alla presenza di orso e lupo in Trentino. La proposta, sostenuta anche dal Consorzio dei Comuni, è stata avanzata dal presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti nell’ambito del Comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza convocato dal Commissario del Governo, Filippo Santarelli.
Intanto, è stata ufficializzata dalla Provincia la richiesta di parere ad Ispra per l’abbattimento dell’orsa F36. Lo scorso 30 luglio l’animale aveva rincorso nei boschi sopra Brentonico due escursionisti, uno dei quali è rimasto ferito nel tentativo di fuga.
La dinamica e la localizzazione del falso attacco registrato nella stessa zona il 6 agosto fa ipotizzare che si possa trattare del medesimo soggetto.
L’obiettivo – è stato detto – è che determinati comportamenti problematici vengano prontamente affrontati con la rimozione tempestiva degli esemplari pericolosi. È stata inoltre ribadita l’opportunità di estendere l’uso dello spray anti orso alla popolazione, come strumento di autodifesa e di dissuasione.
Nel frattempo prosegue il lavoro promosso nell’ambito del Tavolo ministeriale che punta allo spostamento di un numero consistente di esemplari all’estero.
