I carabinieri di Ledro hanno arrestato in flagranza di reato una donna trentina di circa 50 anni colpevole di aver violato la misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare con divieto di avvicinamento al suo ex compagno convivente, emessa nei suoi confronti agli inizi di settembre dal Gip del Tribunale di Rovereto.
Tutto è accaduto sabato 16 settembre, quando l’uomo, terrorizzato, ha contattato i carabinieri di Riva del Garda poiché la sua ex compagna stava cercando di entrare dentro casa.
L’uomo, quando ha chiamato, era particolarmente agitato perché la donna, in passato, durante le loro violente litigate, più volte lo aveva minacciato di morte.
I carabinieri quando sono giunti sul posto hanno trovato la 50enne nella legnaia dietro l’abitazione, mentre stava cercando fuggire.
Una volta fermata la donna non ha opposto resistenza ed è stata condotta prima in caserma e dopo trasferita in carcere a Spini di Gardolo.
L’arresto è stato convalidato dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Rovereto e a carico della donna è stata disposta la misura cautelare del divieto di dimora nel comune di Ledro.
