Il Consiglio dei Ministri, riunito ieri sera, ha deciso di non impugnare la legge trentina approvata a fine luglio che da maggiore autonomia al Presidente della Provincia per quanto riguarda la gestione dei grandi carnivori.
In particolare il documento non prevede più il parere preventivo dell’Ispra, l’istituto che fa capo al Ministero dell’Ambiente, per l’abbattimento degli animali ritenuti pericolosi.
Altro capitolo è invece quello delle normative europee alle quali spesso i giudici hanno fatto riferimento bloccando le ordinanze provinciali.
Intanto nella notte è stata segnalata la presenza di un orso a Vezzano.
Non ci sono stati particolari problemi.
