Accordo tra l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia e il comune di Castello Tesino sul grifone costruito con il legno della tempesta Vaia.
L’opera potrà restare in località Celado.
Recentemente erano sorti dei problemi per la presenza nella stessa area di un Osservatorio geomagnetico le cui rilevazioni erano disturbate dalla presenza del metallo delle auto dei tanti visitatori.
I visitatori potranno continuare ad ammirare il grifone, ma senza auto.
Le macchine dovranno essere lasciate nei parcheggi dedicate e il grifone raggiunto o a piedi o in bicicletta.
(foto archivio provincia.tn.it)
