Andrà a processo assieme alla fidanzata 18enne l’aspirante jihadista Mines Hozda, 21enne perito chimico di Torbole accusato di aver aderito ad una associazione con finalità di terrorismo e arruolamento con finalità di terrorismo anche internazionale.
Ieri il suo legale, Marcello Paiar, ha chiesto il rito abbreviato nell’udienza davanti al gup Gianmarco Giua.
Il giovane ha chiesto di essere sentito nella prossima udienza di febbraio.
Hodza aveva iniziato il suo percorso di radicalizzazione nel 2018 su Instagram e Telegram, era stato fermato dopo aver esploso un forte petardo a Riva del Garda.
Secondo gli inquirente era in procinto di effettuare un attentato e poi partire per la Jihad in Nigeria, allo scopo avrebbe anche prelevato materiale chimico da scuola, l’istituto Buonarroti di Trento
La Procura l’ha ritenuto pericoloso, rischia 10 anni per associazione.
