Segregata in casa, picchiata e costretta a subire violenza sessuale da parte del marito.
Vittima una donna pachistana che nel 2019 aveva raggiunto il marito che si era trasferito con il padre a Bolzano dove aveva trovato lavoro.
I due uomini, 40 e 70 anni, devono rispondere dell’accusa di lesioni e maltrattamenti in famiglia, solo il marito di violenza sessuale.
Ieri in tribunale a Bolzano si è svolta la prima udienza.
Le indagini erano scattate ad agosto, dopo la segnalazione di un conoscente con il quale la donna, che oggi vive in una struttura protetta, si era confidata.
La vittima si è costituita parte civile nel processo a carico del marito e del suocero.
