La conferenza di valutazione riunita presso la sede dell’Agenzia per la protezione civile, a Bolzano, ha confermato il livello di attenzione Alfa.
Lo stato di massima allerta viene mantenuto in vista delle prossime precipitazioni, a causa dei terreni già saturi di acqua.
La popolazione, riferisce una nota, “è invitata a valutare le diverse situazioni e a comportarsi di conseguenza, rimanendo lontana dalle acque correnti ed, eventualmente, dai sottopassaggi. A causa dell’abbassamento dell’altitudine delle precipitazioni nevose, le persone in viaggio sulle strade della provincia devono premunirsi dell’attrezzatura invernale.
Domani a mezzogiorno la situazione sarà nuovamente analizzata e valutata. In serata e durante la notte pioverà in modo parzialmente intenso. Il limite delle nevicate sarà inizialmente tra i 1.800 e i 2.000 metri, per poi salire oltre i 2.000 metri durante il giorno e scendere poi a circa 1.300 metri durante la notte. Domani, venerdì 3 novembre, le forti precipitazioni proseguiranno, con il limite della neve che raggiungerà circa i 1.200 metri.
Nei corsi d’acqua principali la portata d’acqua è attualmente doppia rispetto a quella precedente il primo evento; nel fiume Adige, a Bronzolo e Salorno, la portata è ancora di 350-400 metri cubi al secondo e l’attuale situazione porterà ad una rapida reazione alle prossime precipitazioni. È stato calcolato un potenziale di pericolo moderato per il corso inferiore dei fiumi Isarco e Adige.
