La Garda Trentino Half Marathon ha accolto 4700 appassionati della corsa da 59 Paesi che hanno animato la 21^ edizione.
Quasi la metà dei partecipanti è arrivato da oltre confine.
Il burundese Jean Marie Vianney Niyomukiza ha concesso il bis al termine di un lungo braccio di ferro con i due keniani preceduti al traguardo allestito alla spiaggia dei Sabbioni di Riva dopo 21 chilometri.
Ottavo il migliore degli italiani, il bellunese di Pedavena – trentino d’adozione dopo il matrimonio con Irene Baldessari – Emilio Perco, ex mezzofondista.
Al femminile, invece, cavalcata trionfale per la classe 1992 tedesca di Kassel Laura Hottenrott, che ha fatto segnare il nuovo record della gara in rosa (1h12’19”) e si è tenuta alle spalle le due attese australiane Isabelle Pickett e Sarah Short, staccate di oltre 5 minuti.
Per l’edizione numero 21 è stato pensato un nuovo tracciato, con partenza dal viale delle Palme ad Arco, di fronte al Casinò Municipale, e arrivo sulla spiaggia di Riva del Garda.
