Il bypass ferroviario di Trento. Rete Ferroviaria Italiana dovrà presentare un nuovo piano di monitoraggio ambientale dopo le criticità indicate dall’Agenzia provinciale per l’Ambiente APPA su rumori, vibrazioni e corsi d’acqua. Lo ha stabilito il Ministero dell’Ambiente che ha chiesto a RFI un’integrazione al documento. Intanto, in attesa dei risultati dei sondaggi chiesti dalla Procura, i lavori proseguono in una corsa contro il tempo per rispettare la scadenza di fine opera del 2026 per accedere ai fondi del PNRR. Si sono fatte anche delle verifiche in merito a possibili deroghe, altrimenti dovrebbe essere lo Stato a coprire le spese.
L’opera vale attualmente oltre un miliardo di euro.
In ogni caso al momento non ci sono passi indietro tanto che sono state acquistate le frese che fra un anno inizieranno a scavare i tunnel: il costo è di circa 80 milioni di euro.
